mercoledì 18 marzo 2009

Caramelle...

9 marzo 2009.
E' da poco trapelata una storica notizia. E' trapelata da poco tempo anche se il caso ha avuto il suo epilogo giovedì 5 marzo 2009. Possiamo, finalmente, dare un volto al Sig. "Sconosciuto". Quanti di Voi, almeno una volta nella vita, avete sentito o avete detto le, celeberrime, locuzioni: "Non aprire agli sconosciuti" e "Non accettare caramelle dagli sconosciuti". Ebbene, dopo svariati anni di indagini, siamo in grado di dare un volto al Sig. Sconosciuto - se non a migliaia di Sig. Sconosciuti -. A differenza di quanto, nessuno, è in grado di fare relativamente al disastro di Ustica, alla strage di Piazza Fontana e così via fino ad UNabomber. Ecco, di seguito, la foto del Sig. Sconosciuto.
La scoperta della identità del Sig. Sconosciuto è stata fatta casualmente. Egli si è recato nella abitazione dei propri figli nel pomeriggio, come già detto, 5 marzo c.a., e ciò in seguito ad un suo breve soggiorno presso i luoghi natii. Così il Sig. Sconosciuto, baldanzoso nei suoi intenti, suonava al citofono. Da li a poco, sul balcone, pertinente l'abitazione, si affacciava, nascostamente, il figlio più piccolo. Avendolo scorto il Sig. Sconoscuito richiamò il proprio figlio pregandolo di affacciarsi meglio. Come è naturale che sia, gli propose di scendere onde salutarlo abbracciandolo. Per tutta risposta ricevette un laconico: "Non posso scendere. La mamma non vuole se non c'è lei." E di colpo, il figlio più piccolo, rientrò. Le speranze del Sig. Sconosciuto si infransero come l'onda del mare si inhfranse sugli scogli. Egli sperava che, almeno una volta, una sorta di orgoglio da parte del figlio, avesse prevalenza sui diktat materni. E' stato così che il Sig. Sconosciuto ha scoperto di portare, ormai, codesto cognome.
Questo articolo non sarebbe mai stato possibile scriverlo se non ci fosse stato un testimone oculare, il quale, stante l'incredibile novità di aver dato un volto ai Sig.ri Sconosciuti che hanno invaso la Sua infanzia, ha ritenuto opportuno divulgarne la notizia.
Dopo un periodo si silenzio dovuto a, mera, mancanza di tempo, riprendo il cammino intrapreso con questo diario. Cercherò di aggornarlo con le ultime novità. Credo che non vi dispiaccerà leggerle come, a me, non dispiaccerà fissarle nel tempo. Riuscitò anche a dimostrare la vera identità del Sig. FALQUI .
Papà. Per sempre.